Convertire immagini in formato WebP su Linux

Il formato WebP, sviluppato da Google, è una soluzione moderna per ottimizzare le immagini sul web. Offre compressione sia senza perdita che con perdita di qualità, garantendo immagini più leggere e prestazioni migliorate per i siti web. In questo articolo, esploreremo come convertire immagini in formato WebP utilizzando strumenti disponibili su Linux.
Installazione degli strumenti WebP
Per iniziare, è necessario installare il pacchetto WebP. Su distribuzioni basate su Ubuntu, puoi utilizzare il comando:
sudo apt install webp
Su altre distribuzioni Linux, il pacchetto può essere scaricato direttamente dal repository di Google utilizzando wget
:
wget -c https://storage.googleapis.com/downloads.webmproject.org/releases/webp/libwebp-0.6.1-linux-x86-32.tar.gz
Dopo aver scaricato il file, estrailo e accedi alla directory dei binari:
tar -xvf libwebp-0.6.1-linux-x86-32.tar.gz
cd libwebp-0.6.1-linux-x86-32/bin
Utilizzo degli strumenti WebP
La suite WebP include diversi strumenti utili:
- cwebp: per convertire immagini in WebP.
- dwebp: per decodificare immagini WebP.
- gif2webp: per convertire GIF in WebP.
- img2webp: per creare file WebP animati da una sequenza di immagini.
Per convertire un’immagine in WebP, usa il comando cwebp
:
cwebp -q 60 immagine.png -o immagine.webp
Dove -q
indica la qualità dell’immagine e -o
specifica il file di output.
Visualizzazione delle immagini WebP
Puoi visualizzare le immagini WebP con lo strumento vwebp
:
./vwebp immagine.webp

Ottimizzazione dell’ambiente
Per semplificare l’utilizzo degli strumenti WebP, aggiungi la directory dei binari al tuo PATH:
export PATH=$PATH:~/libwebp-0.6.1-linux-x86-32/bin
Modifica il file ~/.bashrc
per rendere permanente questa configurazione.
Spero che questo articolo sia utile!