gThumb ottimizza il supporto per WebP

Include anche funzionalità avanzate per l’editing delle immagini, come la regolazione di saturazione, luminosità, contrasto e altri parametri, oltre a strumenti per ottimizzare le foto in formati come JPEG. Gli aggiornamenti più recenti hanno introdotto il supporto per WebP, permettendo inoltre di salvare i dati EXIF, cioè i metadati relativi alle impostazioni della fotocamera, data e ora dello scatto, e informazioni sulla posizione. Per le immagini in formato WebP, gThumb è in grado di leggere il profilo ICC (se disponibile), un set di dati che definisce le caratteristiche cromatiche di un dispositivo di input o output. Gli sviluppatori hanno inoltre migliorato il supporto per la riproduzione di contenuti multimediali, come audio e video, grazie all’integrazione di estensioni dedicate.
Tra i numerosi editor di immagini open source disponibili nei repository delle principali distribuzioni Linux, spicca senza dubbio gThumb. Questo strumento offre agli utenti un modo rapido per visualizzare le immagini presenti sul proprio computer e modificarle con facilità, grazie a un’interfaccia intuitiva. L’evoluzione di gThumb ha introdotto diverse novità, in particolare dopo la transizione dell’interfaccia grafica per supportare GNOME 3. Tra le funzionalità principali, troviamo il supporto per i più comuni formati d’immagine, inclusi i file RAW, e la gestione dei metadati come EXIF, IPTC e XMP.

Per installare gThumb in Ubuntu e derivate:
sudo apt install gthumb
Per installare gThumb in Arch Linux e derivate:
sudo pacman -Sy gthumb
gThumb è disponibile anche in versione sempre aggiornata tramite Flatpak.